I polpacci, anche se molto spesso trascurati, per alcune persone rappresentano un’insicurezza estetica molto profonda. Polpacci sottili o asimmetrici possono infatti donare alla figura corporea un aspetto sbilanciato e non gradevole. Per risolvere questo problema è possibile effettuare un intervento di mioplastica. In che cosa consiste? Il chirurgo si occupa, tramite l’intervento di mioplastica, dell’inserimento di una protesi ai polpacci che ha l’obiettivo di aumentare il volume e migliorare la forma di questa zona del corpo.
Cos’è la mioplastica e a chi è rivolta?
L’intervento di mioplastica è un intervento chirurgico che serve per aumentare il volume dei polpacci. Questa tipologia di intervento è spesso richiesta da persone che presentano polpacci sottili o asimmetrici e che vogliono uniformare e migliorare l’aspetto estetico delle proprie gambe.
Le motivazioni che spingono a considerare la mioplastica possono variare: da una questione di autostima a un desiderio di soddisfare gli standard estetici del corpo, sempre più influenzati dai social media e dalle tendenze del momento.
È importante sottolineare che, per intraprendere un percorso di mioplastica, è fondamentale una valutazione medica preliminare, che aiuti a stabilire se il paziente è un buon candidato per l’intervento.
Le diverse tecniche di mioplastica
Per effettuare l’intervento di mioplastica esistono diverse tecniche che si differenziano per l’approccio chirurgico adottato. Le due metodologie più comuni sono l’inserimento di protesi, che offre un aumento volumetrico immediato e prevedibile, e il lipofilling, che prevede l’uso di tessuto adiposo autologo prelevato da altre parti del corpo. Scopriamole nei dettagli.
Mioplastica con protesi: come funziona?
La mioplastica con protesi prevede l’inserimento di protesi all’interno dei polpacci. Le protesi possono variare per forma, dimensione e materiale, consentendo al chirurgo di personalizzare l’intervento in base alle esigenze estetiche del paziente.
Il procedimento inizia con una valutazione approfondita e la pianificazione dell’intervento. Durante l’operazione, vengono effettuate incisioni nelle aree appropriate, generalmente in corrispondenza della piega naturale della pelle, per minimizzare la visibilità delle cicatrici.
Le protesi vengono, quindi, posizionate nello spazio creato tra il muscolo e il tessuto sottocutaneo. Una volta posizionate, le incisioni vengono suturate con attenzione, garantendo un recupero estetico ottimale.
Mioplastica con lipofilling: una soluzione naturale
Un’alternativa più naturale è rappresentata dal lipofilling, che prevede l’uso di tessuto adiposo prelevato da altre aree del corpo del paziente, come addome o fianchi. Questo procedimento è meno invasivo rispetto all’inserimento di protesi, poiché non comporta l’utilizzo di materiali estranei e riduce il rischio di rigetto.
Il processo di lipofilling inizia con il prelievo di grasso, che viene poi purificato attraverso una centrifuga per separare le cellule adipose dai fluidi. Successivamente, il grasso purificato viene iniettato nei polpacci, creando un volume e una forma desiderati. I principali vantaggi di questa tecnica includono un aspetto più naturale e un recupero più veloce, poiché l’intervento è meno traumatico per il corpo.
Preparazione all’intervento di mioplastica
Prepararsi adeguatamente per l’intervento di mioplastica è cruciale per garantire il successo dell’operazione e un recupero ottimale. Prima dell’intervento, si consiglia di:
- effettuare gli esami pre operatori necessari come, per esempio, esami del sangue, elettrocardiogramma;
- sospendere l’assunzione di farmaci che possano influenzare la coagulazione del sangue come aspirina e anticoagulanti, almeno 2 settimane prima dell’intervento;
- mantenere uno stile di vita sano, evitando di assumere alcool, fumo e prediligendo una dieta sana e variegata ricca di vitamine e proteine.
Il recupero post-operatorio
Il decorso post-operatorio è un aspetto fondamentale della mioplastica. I tempi di recupero possono variare a seconda della tecnica utilizzata e della reazione individuale del corpo. Generalmente, i pazienti possono aspettarsi un periodo di gonfiore e lividi che può durare da pochi giorni a due settimane. È consigliato l’uso di calze compressive per supportare il processo di guarigione e ridurre il gonfiore.
Durante i primi giorni dopo l’intervento, è consigliabile limitare le attività fisiche intense e seguire le indicazioni del chirurgo riguardo al ritorno alle normali attività quotidiane. In genere, i pazienti possono riprendere le loro attività abituali dopo circa due o tre settimane, a seconda delle indicazioni fornite.
I risultati della mioplastica
Per quanto riguarda i risultati dell’intervento di mioplastica è possibile che ci vogliano alcune settimane prima di notare un miglioramento. Solo dopo circa 3 mesi, solitamente, i pazienti sono in grado di vedere il risultato finale dell’intervento in termini di aspetto e di volume dei polpacci.
I costi della mioplastica
Infine, è importante considerare i costi associati all’intervento di mioplastica. I prezzi possono variare significativamente in base a diversi fattori, tra cui la tecnica scelta (protesi o lipofilling), l’esperienza del chirurgo, la reputazione della clinica e le eventuali spese per anestesia e ricovero.
In media, i costi dell’intervento di mioplastica possono oscillare tra i 5.000 e i 10.000 euro, ma è essenziale discutere di questi dettagli in fase di consultazione, per avere un quadro chiaro delle spese.