Ecologia

La raccolta dei rifiuti elettrici

Tra le tipologie di rifiuti più diffusi troviamo sicuramente quelli elettrici, che sono in grande aumento poi negli ultimi anni, vista la grande evoluzione tecnologica; oggi almeno una persona su due ha con sé almeno un dispositivo elettronico.

Per effettuare lo smaltimento di rifiuti a Roma c’è bisogno di affidarsi a esperti di settore come Nieco e per quello che riguarda quelli elettrici questi, sono gestiti dalla direttiva europea del 2012 e sono chiamati RAEE.

Nel nostro paese la normativa che si occupa dello smaltimento dei rifiuti elettrici è stata convertita in due decreti, uno del 2014 e un altro del luglio del 2016.

La raccolta del RAEE in Italia è ancora indietro rispetto agli standard europei e rientra nel grande problema dei rifiuti che affligge il nostro paese.

Cosa sono i Raee

Lo smaltimento del Raee è contenuta all’interno del decreto legislativo 49 del luglio 2014 questo legifera quindi lo smaltimento di tutte quelle apparecchiature elettriche ed elettroniche compresi anche i componenti e tutti i sottoinsiemi.

Questi rifiuti rientrano nelle categorie speciali, infatti non sono biodegradabili e risultano dannosi per l’ambiente, avendo al loro interno dei materiali come: il rame, ferro, acciaio, vetro, oro, piombo).

La prima cosa da sapere riguardo ai Raee è che questi vanno divisi in almeno due categorie:

  • Quelli presenti nei nuclei domestici che hanno delle dimensioni ridotte

  • Prodotti che vengono utilizzati per le attività amministrative ed economiche

Lo smaltimento dei rifiuti elettrici può avvenire all’interno dei negozi di elettrodomestici, l’importante è che questi abbiano una superficie ai 400 metri e devono quindi allestire un punto per il ritiro del RAEE, dove i cittadini possono andare a lasciare i propri rifiuti, questa è la prassi quando si vuole comprare un nuovo elettrodomestico.

Lo smaltimento presso i rivenditori specializzati di prodotti elettrici di grandi dimensioni avviene in maniera gratuita.

Il ritiro dei rifiuti ingombranti può essere effettuato anche a domicilio, questo è un servizio che viene fatto nella maggior parte dei Comuni Italiani, mentre quelli più piccoli possono essere smaltiti presso le apposite isole ecologiche.

Come non smaltire i rifiuti elettrici

E’ importante quando si smaltiscono i rifiuti elettrici rispettare alcune importanti normative, vediamo quali:

  • Non buttarli nel sacco nero della spazzatura

  • Ammassare i rifiuti tecnologici in alcuni luoghi della casa

  • Non mischiarli con altri rifiuti

Se questi rifiuti non vengono smaltiti bene possono portare diversi danni all’ambiente, infatti questi rilasciano dei composti organici e metallici che possono contaminare l’aria portando a seri problemi di paura, che colpiscono le cellule polmonari.

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