Possedere un’industria non vuol dire solo produrre e guadagnare, ma anche e soprattutto prendersene cura. Questo è il primo passo per garantire un ambiente sano che rispetti ogni norma di pulizia e sicurezza.
Norme di sicurezza
Vediamo insieme alcune delle norme di sicurezza della pulizia industriale. Per evitare incidenti che possono mettere a rischio i lavoratori, è importante far riferimento ad alcune norme basilari di sicurezza. Nell’ambito della pulizia industriale si usano spesso prodotti chimici e macchinari complessi che possono diventare pericolosi se non vengono usati nel modo giusto. Innanzitutto nessuna tipologia di lavoro di pulizia industriale deve prevedere l’utilizzo di macchinari privi di autorizzazione. Altra cosa fondamentale è quella di abbinare ad ogni strumento gli indumenti di protezione più adatti stabiliti dall’impresa.
I principali accessori che ogni lavoratore che si dedica alla pulizia industriale deve avere sono:
– calzature di sicurezza;
– apposite protezioni per non mettere in pericolo le vie respiratorie e l’udito;
– tasche all’interno delle quali riporre in modo sicuro piccoli strumenti per evitare incidenti;
– scale a pioli in buono stato che vanno ben fissate al pavimento per accertarsi che non scivolino;
– protezioni per gli occhi e altre parti del corpo nel momento in cui si utilizzano prodotti chimici.
Guida informativa
Le principali macchine utilizzate per la pulizia industriale hanno diverse caratteristiche tecniche a seconda del tipo di pulizia, della struttura e della grandezza della superficie da pulire e dell’utilizzo che si fa del macchinario stesso. Ecco una guida informativa sui diversi strumenti da impiegare nella propria industria.
Lavapavimenti: sono le più note tra le macchine da pulizia industriale che permettono di avere superfici sempre pulite e prive di incrostazioni. Per il settore industriale sono consigliatissime le lavapavimenti con uomo a bordo, poiché riducono la fatica aumentando la superficie di utilizzo e la rapidità nel lavoro di pulizia.Sono quindi adatte alla pulizia di grandi spazi e a di qualsiasi tipo di materiale. Occorre fare attenzione anche al tipo di spazzola: ci sono diverse tipologie idonee ad uno specifico tipo di sporco che si desidera eliminare. Allo stesso modo bisogna fare attenzione anche al detergente più adatto.
Aspiratori per solidi e liquidi: prima di procedere al lavaggio delle superfici bisogna assicurarsi di aver eliminato bene tutti i residui industriali come ad esempio trucioli di ferro, di legname, scarti metallici ecc. Qui entrano in gioco gli aspiratori! Per un uso industriale vanno scelti quelli con un motore di grande potenza, che riescono ad aspirare con facilità anche residui di grandi dimensioni. In più è bene munirsi di aspiratori con doppia funzione, così da poter aspirare sia liquidi che solidi.
Idropulitrici a freddo e caldo: questo macchinario utilizza la potenza di un getto d’acqua ad alta pressione per rimuovere lo sporco da qualsiasi superficie. Quelle professionali sono specifiche per l’utilizzo in ambito industriale e sono studiate per resistere ad un utilizzo intenso e gravoso. È consigliato un modello con un’ottima combinazione tra portata e pressione, che garantisce l’efficacia pulente utile all’industria: i valori da considerare sono oltre i 500 l/h per la portata e oltre i 500 bar per la pressione. Esistono sia idropulitrici ad acqua fredda che ad acqua calda. Per un uso professionale molte industrie utilizzano quelle ad acqua calda, ideali per il settore edile, automobilistico, agricolo ecc. Esse grazie al calore riescono ad eliminare lo sporco più tenace come olio o grasso.
Assicurare un ambiente pulito è il primo passo indispensabile per mantenere inalterata l’efficienza dei macchinari ed assicurare un luogo sicuro a tutti i dipendenti. Occorre far riferimento ad attrezzature certificate e sicure, in assoluta conformità con le direttive CEE come è possibile trovare in questo sito Macchine pulizia industriale – Produzione vendita e noleggio – MIBE Milano.