Da ormai un secolo – furono inventate nei primi anni del 1900 – le barre antipanico vengono regolarmente installate sulle porte d’uscita di emergenza per diminuire il più possibile il rischio che le persone rimangano bloccate all’interno di un edificio durante un incendio. L’efficacia è stata talmente evidente che, oggi, le barre antipanico sono una misura di sicurezza richiesta in tutti gli edifici pubblici per le porte d’uscita di emergenza, e possono essere installate sia in versione meccanica che elettrica.
La versione di barra antipanico più semplice, quella meccanica, può essere installata su tutte le porte d’uscita di emergenza che richiedano, com’è normale, di poter essere chiuse a chiave dall’esterno ma di aprirsi liberamente dall’interno: ne sono ottimi esempi le porte posteriori degli uffici, dei magazzini, e dei negozi: per la massima sicurezza, è consigliabile scegliere per le proprie porte d’uscita di emergenza delle barre antipanico che garantiscano una resistenza ai carichi statici di almeno una tonnellata, il che rende pressochè impossibile forzarne l’apertura dall’esterno per un malintenzionato.
Esistono tuttavia anche modelli di barre antipanico elettrici, che possono essere collegati ad un sistema di allarme antincendio per sbloccare le porte d’uscita di emergenza non appena parte l’allarme – e allo stesso tempo, possono essere programmati per far partire l’allarme non appena le porte stesse vengono aperte dall’interno. Questo tipo di configurazione è tipico degli edifici con un gran numero di occupanti, dove gli impianti di allarme antincendio e di sicurezza sono strutturati e integrati; oltre ad essere installate sulle porte d’uscita di emergenza, le barre antipanico elettriche sono spesso utilizzate anche per controllare le uscite e monitorare gli accessi ad un edificio.
Qualora si parli di una nuova costruzione, è addirittura possibile far progettare le cornici delle porte d’uscita di emergenza per permettere l’installazione dei più recenti modelli di barre antipanico, dotati di un sistema di chiusura doppio e di una tecnologia che li rende più silenziosi e di agevole apertura; ma anche nei casi in cui sia necessario inserirsi su strutture già esistenti esistono barre antipanico che possono essere installate senza necessità di modifiche strutturali costose e complesse.
L’installazione delle barre antipanico migliori può aggiungere un ulteriore livello di sicurezza alle porte d’uscita di emergenza, e tradursi direttamente nel salvare vite umane nell’evento drammatico ma possibile di un incendio. Sebbene il costo non sia trascurabile, soprattutto per i modelli elettrici, si tratta di un investimento da considerare con attenzione e da effettuare senza ripensamenti.